"Ecco un pianeta piccolo come il mio!"
pensò atterrando dopo un altro volo
come dev’esser triste lo so io,
starsene in poco spazio tutto solo.
Infatti c’era solo un lampionaio
che stava ritto accanto ad un lampione
Ma che mestiere duro, un vero guaio
spegnere e accendere in continuazione.
"Io non dormo mai caro bambino
perché questo pianeta gira in fetta;
ogni minuto è sera ed è mattino.
è questa la consegna che mi aspetta.."
"Quest’uomo non è ricco nè potente,
da tutti gli altri forse è disprezzato,
non si ritiene bello e intelligente
e pensa proprio d’esser sfortunato.
Ma è serio più di quelli che ho incontrato
perché non pensa di continuo a sé;
potrebbe esser l’amico che ho cercato
che e’ ricco di tramonti più di me.
Ma non c’è proprio posto per due qua
è necessario che io me ne vada!"
.Così rammaricato se ne va,
riprende sospirando la sua strada.
(continua:vedi VII episodio)