Riparte il nostro amico viaggiatore
seguendo sempre il volo degli uccelli;
come uno struggimento dentro al cuore
così scuoteva il vento i suoi capelli.
Volava nello spazio infinito
legato ad uno stormo viaggiatore;
sperava di trovare un vero amico
che gli facesse dono del suo amore.
Quando fu approdato nuovamente
lo aspettava un’altra delusione:
:viveva in quel pianeta solamente
un uomo molto triste ed ubriacone.
"Ma cosa stai facendo, mio signore?"
quando gli fu davanti domandò."
Io bevo sempre per dimenticare"
e un altro bicchierino tracannò.
"Dimenticare cosa ti abbisogna?"
chiese il principino moto affranto."
"Devo dimenticare che ho vergogna..ta
nta vergogna perché bevo tanto.
Poi sprofondò in un silenzio immenso
e farfaugliando ancora si addormentò"
"Non han queste parole proprio senso
disse il principino e se se ne andò.
(continua: vedi V episodio)